Potrebbero interessarti anche...
23 Aprile 20180
Il Senet: il gioco dei faraoni… e dei bambini
“Giocare è una cosa seria”, scriveva Bruno Munari ormai più di trent'anni fa e ognuno di noi, se ci pensa un attimo, non può che ammettere quanto tale affermazione sia veritiera e valida per tutti: è così quando siamo bambini, continua ad esserlo quando si cresce (confessiamolo!), ma soprattutto - e alla fine non c'è poi da stupirsi molto - vale da sempre, da millenni. E allora proviamo a fare un viaggio indietro nel tempo per vedere come si giocava nel passato e quali significati fossero legati
Read More 23 Aprile 20150
Quella volta che ho visto il Medioevo: il bosco parlante
La scorsa settimana ci eravamo lasciati così, con l’archeologo che chiedeva ai bambini se riuscissero a riconoscere una quercia mentre teneva in mano questa buffa pallina… Ricordavo le gite con mio nonno Mario e la sua proverbiale conoscenza della natura. Mi spiegava tutti i trucchi per coltivare gli ortaggi in modo naturale e mi diceva i nomi di tutte le piante e degli alberi. Mi diceva che proprio le piante l'avevano salvato in guerra. Ma non mi spiegò mai come, per cui mi pia
Read More 27 Maggio 20190
Antenati degli scacchi: petteia e latrunculi
Scipione Emiliano annientò molti nemici senza combatterli ma isolandoli e bloccandoli come fa un abile giocatore di petteia.PolibioQuando un paio di settimane fa ho seguito per Archeokids #PlayMW, la giornata all'interno della Museum Week dedicata al gioco, mi sono accorto che è ormai da un po' di tempo che su questo blog non scriviamo più di giochi antichi.Un paio di anni fa descrissi il gioco vichingo del Hnefatafl, mentre lo scorso anno Samanta si era occupata del Senet egiziano. Quando duran
Read More